Una prima abbazia benedettina fu fondata in loco da san Domenico di Sora nel 996, a poca distanza dall'odierno complesso: ne sopravvivono alcuni ruderi. L'abbazia attuale fu costruita nel 1204, in un sito più accessibile, per volere di papa Innocenzo III e fu assegnata ai Certosini. La chiesa abbaziale di San Bartolomeo fu consacrata nel 1211.
Il nome Trisulti deriva da quello latino tres saltibus con cui si indicava un castello del XII secolo, gestito dai Colonna, che dominava i tre valichi (o salti, appunto) diretti rispettivamente verso l'Abruzzo, Roma e l'area meridionale dello Stato della Chiesa e del quale restano oggi alcune rovine. In seguito il nome si estese a tutta l'area, la quale sorge su tre appendici (di nuovo: tres saltibus) del monte Rotonaria.
Il complesso è stato ampliato e modificato più volte nel corso dei secoli e si presenta attualmente con forme barocche. Nel 1947 è passato alla Congregazione dei Cistercensi di Casamari.
Dall'edizione 2016 il MIC (Ministero della Cultura) ha deciso di dare un forte segnale per la promozione di una delle Feste più affascinanti che la cultura possa offrire. La Festa della Musica. Una festa che, come avviene in altre parti d'Europa, coinvolga in maniera organica tutta l’Italia trasmettendo quel messaggio di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalità che solo la musica riesce a dare. Un grande evento che porti la musica in ogni luogo. Ogni tipo di ...
Per la Rappresentanza la Festa della Musica si è confermata un’occasione speciale per parlare di futuro, cultura e identità europea, ma anche dei tanti strumenti messi in campo dalla Commissione europea a sostegno del comparto culturale e creativo. Tra questi, il nuovo programma Europa creativa è il più grande investimento di tutti i tempi per il settore culturale e creativo: 2,4 miliardi di euro per il periodo 2021-2027, un sostegno del 63% superiore rispetto alla programma zione 2014-2020, ...
La vocazione musicale è propria di tutti i popoli e di tutte le culture. L’Italia, più di ogni altro Paese, ha espresso la capacità di rappresentarsi attraverso l’espressione spettacolare, come tradizione e come ribellione, come conservazione e come novità. Questo carattere profondamente ludico e drammatico la caratterizza e la vitalizza, rendendola unica e riconoscibile. Inoltre il suo aspetto sempre più multietnico, le permette di accogliere suggestioni transnazionali che rifiutano confini ...