Sulla base dei reperti archeologici, si suppone che nella zona fossero esistiti alcuni piccoli insediamenti sin dall'età del ferro e forse già nel neolitico. A questi si sovrapposero verso l'VIII secolo a.C. i Veneti, ai quali si riconduce un'ascia bronzea ritrovata lungo il paleoalveo del Brenta.
Per quanto riguarda l'epoca romana, lo storico Andrea Gloria riferisce di una lapide rinvenuta a Carmignano e ora dispersa. Di certo vanno collocate in questo periodo la via Postumia e le tracce di una centuriazione, di cui si distingue particolarmente il cardo noto popolarmente come Arzeron della Regina. Anche il toponimo dovrebbe essere un tipico prediale latino riferito a un Carminius (personale di probabile derivazione venetica), tuttavia lo studioso locale Alberto Golin preferisce avvicinarlo all'alto-tedesco Karmhinan "località vicina a un'ansa del fiume".
Dall'edizione 2016 il MIC (Ministero della Cultura) ha deciso di dare un forte segnale per la promozione di una delle Feste più affascinanti che la cultura possa offrire. La Festa della Musica. Una festa che, come avviene in altre parti d'Europa, coinvolga in maniera organica tutta l’Italia trasmettendo quel messaggio di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalità che solo la musica riesce a dare. Un grande evento che porti la musica in ogni luogo. Ogni tipo di ...
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La vocazione musicale è propria di tutti i popoli e di tutte le culture. L’Italia, più di ogni altro Paese, ha espresso la capacità di rappresentarsi attraverso l’espressione spettacolare, come tradizione e come ribellione, come conservazione e come novità. Questo carattere profondamente ludico e drammatico la caratterizza e la vitalizza, rendendola unica e riconoscibile. Inoltre il suo aspetto sempre più multietnico, le permette di accogliere suggestioni transnazionali che rifiutano confini ...