Ha origine nel XII secolo a.C. in cui le prime popolazioni greche, illiriche e frentane si stanziarono in quello che poi diventerà nel 91 a.C. il Municipio romano di Histonium, importante borgo marinaro e porto dell'Adriatico fino alla sua distruzione da parte dei Longobardi nel medioevo.
Ricostruita come roccaforte durante la Signoria dei Caldora, acquistò una certa importanza durante il periodo della dominazione aragonese divenendo il centro dei possedimenti della famiglia D'Avalos. Con il passaggio al Regno di Napoli sotto la sovranità austriaca in seguito alla Guerra di successione spagnola si ebbe l'elevazione della cittadina al rango di Città nel 1710 per concessione di Carlo III a Cesare Michelangelo d'Avalos.[8] Alla fine del XVIII secolo la città vide la proclamazione della Repubblica Vastese parallelamente alla nascita della Repubblica Napoletana. Nel XIX secolo conobbe un periodo di crescita politica, socio-economica e culturale, dando i natali a diversi personaggi di spicco del mondo artistico e letterario, venendo chiamata per tale ragione "Atene degli Abruzzi".
Attualmente è il 2º comune della provincia per popolazione, comune capofila della Costa dei Trabocchi e del comprensorio del Vastese
Dall'edizione 2016 il MIC (Ministero della Cultura) ha deciso di dare un forte segnale per la promozione di una delle Feste più affascinanti che la cultura possa offrire. La Festa della Musica. Una festa che, come avviene in altre parti d'Europa, coinvolga in maniera organica tutta l’Italia trasmettendo quel messaggio di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalità che solo la musica riesce a dare. Un grande evento che porti la musica in ogni luogo. Ogni tipo di ...
Per la Rappresentanza la Festa della Musica si è confermata un’occasione speciale per parlare di futuro, cultura e identità europea, ma anche dei tanti strumenti messi in campo dalla Commissione europea a sostegno del comparto culturale e creativo. Tra questi, il nuovo programma Europa creativa è il più grande investimento di tutti i tempi per il settore culturale e creativo: 2,4 miliardi di euro per il periodo 2021-2027, un sostegno del 63% superiore rispetto alla programma zione 2014-2020, ...
La vocazione musicale è propria di tutti i popoli e di tutte le culture. L’Italia, più di ogni altro Paese, ha espresso la capacità di rappresentarsi attraverso l’espressione spettacolare, come tradizione e come ribellione, come conservazione e come novità. Questo carattere profondamente ludico e drammatico la caratterizza e la vitalizza, rendendola unica e riconoscibile. Inoltre il suo aspetto sempre più multietnico, le permette di accogliere suggestioni transnazionali che rifiutano confini ...