Il tema del concerto proposto vuole trascinare il pubblico tra i ritmi delle diverse composizioni originali per banda, dove le danze più e meno note...
Il territorio di Barlassina era già abitato in epoca antica dagli Insubri, una popolazione gallica che, respinti gli Etruschi, s'insediò in quei luoghi e fondò molti centri abitati. Testimonianze della presenza gallo – romana del I secolo a.C. si trovano nel Museo del Seminario a Seveso, e derivano da scavi condotti nella località.
La regione subì, con la decadenza dell'impero romano e la seguente Guerra gotica, l’invasione longobarda e dal IX secolo la dominazione dei Franchi e la costituzione del Sacro Romano Impero. Il primo documento in cui è citata l'allora “Barnasina” è una sentenza giudiziaria del 15 dicembre 1288 in cui Pietrino da Roma, Girardino figlio di Giovanni Giuce e Pietrino da Asenago “tutti de loco de Barnasina” muovono causa contro Civolla da Meda per essere compensati della perdita di alcuni buoi.
Dall'edizione 2016 il MIC (Ministero della Cultura) ha deciso di dare un forte segnale per la promozione di una delle Feste più affascinanti che la cultura possa offrire. La Festa della Musica. Una festa che, come avviene in altre parti d'Europa, coinvolga in maniera organica tutta l’Italia trasmettendo quel messaggio di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalità che solo la musica riesce a dare. Un grande evento che porti la musica in ogni luogo. Ogni tipo di ...
Per la Rappresentanza la Festa della Musica si è confermata un’occasione speciale per parlare di futuro, cultura e identità europea, ma anche dei tanti strumenti messi in campo dalla Commissione europea a sostegno del comparto culturale e creativo. Tra questi, il nuovo programma Europa creativa è il più grande investimento di tutti i tempi per il settore culturale e creativo: 2,4 miliardi di euro per il periodo 2021-2027, un sostegno del 63% superiore rispetto alla programma zione 2014-2020, ...
La vocazione musicale è propria di tutti i popoli e di tutte le culture. L’Italia, più di ogni altro Paese, ha espresso la capacità di rappresentarsi attraverso l’espressione spettacolare, come tradizione e come ribellione, come conservazione e come novità. Questo carattere profondamente ludico e drammatico la caratterizza e la vitalizza, rendendola unica e riconoscibile. Inoltre il suo aspetto sempre più multietnico, le permette di accogliere suggestioni transnazionali che rifiutano confini ...