Centro industriale di rilievo nazionale, Vigevano è nota per essere stata a lungo uno dei principali centri di produzione di scarpe nel mondo. Ancora oggi il Museo internazionale della calzatura, ospitato nei locali del Castello Sforzesco, conserva le testimonianze di un periodo cruciale della storia industriale italiana. Tuttavia le radici industriose della città risalgono a diversi secoli prima: in epoca sforzesca la manifattura degli arazzi (e delle lavorazioni seriche in generale) di Vigevano era nota in tutto il mondo.
Oltre ad essere conosciuta come "capitale della scarpa", Vigevano vanta a buon titolo di essere la "Versailles di Milano": nel 1449 la famiglia Sforza preferì il borgo di Vigevano alla più chiassosa Milano, e vi si trasferì con tutta la corte. Ludovico il Moro nacque quindi a Vigevano e qui attrasse i migliori artisti dell'epoca, tra cui Leonardo da Vinci e Donato Bramante (che ha firmato il progetto della famosissima torre della Piazza Ducale).
Anzi si può ben dire che Versailles è la Vigevano di Parigi.
Nella città ducale la festa della musica coinvolge centinaia di artisti e decine di postazioni e si articola in tutte le 24 ore della giornata, dalle ore 00.00 alle ore 24.00.
Diapason Consortium è il soggetto incaricato dell'organizzazione della Festa della Musica, in collaborazione con il Comune di Vigevano.
Dall'edizione 2016 il MIC (Ministero della Cultura) ha deciso di dare un forte segnale per la promozione di una delle Feste più affascinanti che la cultura possa offrire. La Festa della Musica. Una festa che, come avviene in altre parti d'Europa, coinvolga in maniera organica tutta l’Italia trasmettendo quel messaggio di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalità che solo la musica riesce a dare. Un grande evento che porti la musica in ogni luogo. Ogni tipo di ...
Per la Rappresentanza la Festa della Musica si è confermata un’occasione speciale per parlare di futuro, cultura e identità europea, ma anche dei tanti strumenti messi in campo dalla Commissione europea a sostegno del comparto culturale e creativo. Tra questi, il nuovo programma Europa creativa è il più grande investimento di tutti i tempi per il settore culturale e creativo: 2,4 miliardi di euro per il periodo 2021-2027, un sostegno del 63% superiore rispetto alla programma zione 2014-2020, ...
La vocazione musicale è propria di tutti i popoli e di tutte le culture. L’Italia, più di ogni altro Paese, ha espresso la capacità di rappresentarsi attraverso l’espressione spettacolare, come tradizione e come ribellione, come conservazione e come novità. Questo carattere profondamente ludico e drammatico la caratterizza e la vitalizza, rendendola unica e riconoscibile. Inoltre il suo aspetto sempre più multietnico, le permette di accogliere suggestioni transnazionali che rifiutano confini ...